Gestire le campagne pubblicitarie in modo efficace richiede più di un semplice insieme di dati: richiede il giusto tipo di dati. Ecco perché MGID ha introdotto un importante aggiornamento alla sua interfaccia Selective Bidding, ora nota come scheda [Sources Optimization] in MGID Ads. Questo aggiornamento sostituisce gli UID dei widget con identificatori trasparenti delle fonti di traffico, come domini e nomi di app, fornendo agli inserzionisti una migliore visione del loro pubblico e dei posizionamenti degli annunci.
Ma in che modo questo aggiornamento influisce sulle campagne pubblicitarie reali? Esploriamo i diversi scenari in cui la nuova interfaccia di Sources Optimization ha aiutato gli inserzionisti a ottimizzare le prestazioni, migliorare le strategie di offerta e massimizzare il ROI.
Pronto? Scorri in basso per iniziare a leggere!
Indice dei contenuti
Fare clic su qualsiasi capitolo per scorrerlo direttamente.
Capitolo 1
In che modo gli inserzionisti traggono vantaggio da Sources Optimization
Per comprendere come questo nuovo livello di trasparenza migliori le prestazioni delle campagne, esamineremo vari ambiti di utilizzo.
- In primo luogo, esamineremo gli scenari per gli inserzionisti che si occupano di performance/affiliazione, che ottimizzano in base alle conversioni e alle metriche di risposta diretta.
- Poi, esploreremo come tutti gli inserzionisti, comprese le campagne di branding e di awareness, possono sfruttare l'ottimizzazione delle fonti per un migliore targeting del pubblico e un migliore controllo del posizionamento.
Capitolo 2
Inserzionisti di performance/affiliazione (fatturazione CPC)
Scenario 1: identificare più rapidamente le fonti ad alte prestazioni
Situazione | Sfida |
---|---|
Un affiliato che gestisce una campagna CPA basata su CPC vede alcune conversioni ma non riesce a identificare quali posizionamenti funzionano meglio. | Con Widget Optimization, vedono solo gli ID dei widget, il che rende difficile capire quali fonti attraggono gli utenti coinvolti. |
Soluzione
Con Sources Optimization, gli inserzionisti possono:
- Identificare i domini e i nomi delle app effettivi che generano conversioni;
- Segmentare le fonti in base al livello di engagement (tempo trascorso sul sito, pagine visualizzate, CTR);
- Aumentare le offerte sulle fonti con le migliori prestazioni e ottimizzare i CPC in modo efficiente.
Risultato
Migliore ROI con ottimizzazioni più rapide e precise
Scenario 2: Migliorare le prestazioni con metriche avanzate
Situazione | Sfida |
---|---|
Un affiliato del settore finanziario che gestisce una campagna di lead generation vuole migliorare il costo per lead, ma ha una visibilità limitata sulle fonti che generano potenziali clienti coinvolti. | Con gli ID dei widget |
Soluzione
Con Sources Optimization, è possibile:
- Analizzare CTR, visibilità e percentuale di successo per determinare la qualità della fonte;
- Regolare le offerte in base ai dati di interazione dell'utente (ad esempio, utenti che raggiungono le pagine di pagamento);
- Migliorare l'allocazione del budget concentrandosi sulle fonti che portano un pubblico coinvolto.
Risultato
Un imbuto più ottimizzato, che porta a migliori tassi di conversione e a un CPL più basso
Scenario 3: Massimizzare il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS)
Situazione | Sfida |
---|---|
Un inserzionista di e-commerce che gestisce una campagna CPC vede un buon traffico ma tassi di acquisto incoerenti. | Con Widget Optimization, è difficile individuare le fonti che guidano gli acquirenti effettivi rispetto ai semplici visitatori. |
Soluzione
Con Sources Optimization, è possibile:
- Dare priorità alle fonti che generano acquisti, non solo clic;
- Confrontare il traffico proveniente da domini/app diversi per identificare gli acquirenti abituali;
- Utilizzare il CPM per fonte per ottimizzare le offerte, assicurandosi che la spesa vada alle fonti che generano vendite effettive.
Risultato
ROAS più elevato e spesa più efficiente
Scenario 4: Scalare le campagne con maggiore sicurezza
Situazione | Sfida |
---|---|
Un affiliato che promuove offerte di viaggio vuole aumentare il budget ma teme prestazioni imprevedibili. | Con Widget Optimization, il ridimensionamento è un processo di tentativi ed errori: alcuni widget funzionano bene, altri no. |
Soluzione
Con Sources Optimization, è possibile:
- Scalare le campagne in modo sicuro concentrandosi su fonti storicamente forti;
- Regolare facilmente le offerte in blocco per fonti con prestazioni simili;
- Espandere la portata mantenendo l'efficienza dei costi.
Risultato
Una strategia di scaling più intelligente, che porta a prestazioni sostenute con l'aumento del budget
Scenario 5: Migliorare il targeting del pubblico per un maggiore engagement
Situazione | Sfida |
---|---|
Un affiliato che si occupa di contenuti vede un volume di clic elevato ma un engagement inferiore alle aspettative. | Con gli ID dei widget, non è possibile determinare se gli utenti sono interessati. |
Soluzione
Con Sources Optimization, è possibile:
- Identificare le fonti con un tempo di permanenza sul sito più elevato e tassi di rimbalzo più bassi;
- Regolare le offerte per concentrarsi sulle fonti che attraggono visitatori di ritorno;
- Migliorare la personalizzazione dei contenuti comprendendo il comportamento del pubblico per fonte.
Risultato
Più utenti iscritti e maggiore engagement per visita
Capitolo 3
Tutti gli inserzionisti (comprese le campagne di branding e di sensibilizzazione)
Scenario 6: garantire un posizionamento trasparente degli annunci
Situazione | Sfida |
---|---|
Un inserzionista che lancia una campagna di alto profilo vuole controllare il posizionamento degli annunci. | Con gli ID dei widget, non può vedere dove vengono pubblicati gli annunci, il che rende più difficile la comprensione del pubblico. |
Soluzione
Con Sources Optimization, può:
- Visualizzare i dati a livello di dominio e di app per comprendere il contesto di posizionamento;
- Garantire che gli annunci siano in linea con il pubblico del suo marchio;
- Utilizzare la Source Blocklist per perfezionare i posizionamenti in base alle prestazioni.
Risultato
Maggiore controllo sulla visibilità degli annunci e sull'allineamento del pubblico
Scenario 7: mirare al pubblico giusto, non ad un traffico qualsiasi
Situazione | Sfida |
---|---|
Un marchio automobilistico che gestisce una campagna CPC vede un basso engagement e un numero minimo di iscrizioni per i test drive. | Con gli ID dei widget, non sanno se stanno raggiungendo gli appassionati di auto o i visitatori occasionali. |
Soluzione
Con Sources Optimization, possono:
- Analizzare l'engagement del pubblico in base alla fonte per rivolgersi agli appassionati di automobili;
- Dare priorità a posizionamenti ad alto interesse misurando la profondità dell'interazione;
- Escludere le fonti che non corrispondono al pubblico del marchio.
Risultato
- Più lead qualificati da fonti di traffico allineate al pubblico
Scenario 8: Migliorare la visibilità e la qualità del posizionamento degli annunci
Situazione | Sfida |
---|---|
Un marchio di moda che gestisce campagne display registra bassi tassi di visibilità, riducendo l'efficacia degli annunci. | Gli ID dei widget non forniscono informazioni sulla visibilità dei posizionamenti degli annunci, rendendo difficile l'ottimizzazione. |
Soluzione
Con Sources Optimization, possono:
- Identificare i posizionamenti con punteggi di visibilità elevati;
- Fare offerte più alte su fonti con visibilità degli annunci comprovata;
- Utilizzare i dati della percentuale di vincita per analizzare le tendenze di posizionamento degli annunci.
Risultato
Migliore esposizione degli annunci e migliore copertura del pubblico
Scenario 9: Ridurre gli sprechi di budget sul traffico a bassa interazione
Situazione | Sfida |
---|---|
Un inserzionista che gestisce una campagna CPC nota che alcuni posizionamenti generano clic ma un engagement minimo. | Con gli ID dei widget, è difficile distinguere dove gli utenti interagiscono profondamente rispetto a quelli che abbandonano rapidamente. |
Soluzione
Con Sources Optimization, possono:
- Tracciare quali fonti portano a un maggiore engagement sul sito;
- Ottimizzare i CPC per dare priorità alle fonti con un comportamento degli utenti di alto valore;
- Utilizzare le metriche di engagement per mettere a punto le strategie di targeting.
Risultato
Spesa pubblicitaria più efficiente e campagne più performanti
Capitolo 4
Punti chiave da ricordare in questi scenari
- Trasparenza totale: visualizza domini e app reali, non solo numeri di widget.
- Migliore comprensione del pubblico: ottimizza in base alle informazioni comportamentali per fonte.
- Conversioni e engagement più elevati: stanzia il budget sulle fonti che hanno dimostrato di funzionare.
- Migliore controllo del brand: assicurati che il posizionamento degli annunci sia in linea con gli obiettivi del brand.
Grazie a Sources Optimization, gli inserzionisti ottengono maggiore controllo, trasparenza ed efficienza nella gestione delle loro campagne. Che si tratti di ottimizzare le conversioni, la brand awareness o l'engagement del pubblico, questo aggiornamento ti consente di prendere decisioni basate sui dati con sicurezza.
Capitolo 5
Esempi concreti: come gli inserzionisti hanno tratto vantaggio dal passaggio a Sources Optimization
Il successo nella pubblicità non riguarda solo l'accesso ai dati, ma anche il loro utilizzo efficace. Con Sources Optimization, gli inserzionisti hanno ottenuto la trasparenza necessaria per prendere decisioni più intelligenti basate sui dati. Sostituendo gli ID dei widget con chiare fonti di traffico, sono stati in grado di ridurre i costi, aumentare l'engagement e massimizzare il ROAS.
Esaminiamo quattro esempi di inserzionisti che hanno sfruttato questo aggiornamento per migliorare le prestazioni e ottenere risultati migliori.
Scenario 1: un inserzionista affiliato riduce il CPC del 25% mantenendo le conversioni
Settore | Modello di fatturazione | Obiettivo |
---|---|---|
Finanza (punteggio di credito e offerte di prestito) | CPC | Ridurre il CPC mantenendo il volume dei lead |
Sfida
- Utilizzando Widget Optimization, l'inserzionista ha riscontrato CPC fluttuanti senza una visione chiara della qualità del traffico.
- Non capiva quali sorgenti di traffico stessero guidando gli utenti coinvolti.
- Alcuni widget avevano CTR elevati ma tassi di conversione bassi,
Soluzione (Passaggio a Sources Optimization)
- L'inserzionista è stato in grado di identificare domini/app che hanno portato a invii di moduli effettivi invece che a semplici clic.
- Hanno escluso le fonti non convertibili, riducendo così le spese inefficienti.
- Utilizzando la percentuale di vincita e il CTR per fonte, l'inserzionista potrebbe fare offerte più competitive su posizionamenti di alto valore.
Risultati
- CPC ridotto del 25%
- Le conversioni sono rimaste stabili mentre la spesa è stata ottimizzata
- Meno tempo speso per le regolazioni manuali del CPC grazie a chiare informazioni a livello di fonte
Scenario 2: l'inserzionista D2C raddoppia il ROAS con il targeting a livello di sorgente
Settore | Modello di fatturazione | Obiettivo |
---|---|---|
Moda e abbigliamento | CPC | Migliorare il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS) ottimizzando le sorgenti di traffico |
Sfida
- L'inserzionista utilizzava Widget Optimization, che mostrava solo ID widget numerici, rendendo difficile capire dove apparivano i suoi annunci.
- Alcuni widget generavano traffico che non coinvolgeva o convertiva, ma non c'era un modo chiaro per identificarli.
- Voleva scalare ma temeva di sprecare la spesa pubblicitaria in posizionamenti inefficaci.
Soluzione (passaggio a Sources Optimization)
- L'inserzionista ha utilizzato Source-Level Performance Metrics per identificare quali siti generavano effettivamente acquisti.
- Hanno aumentato le offerte per le fonti ad alta conversione ed escluso quelle con bassi tassi di aggiunta al carrello.
- Segmentando le fonti in base all'engagement del pubblico, hanno fatto in modo che gli annunci raggiungessero gli acquirenti interessati.
Risultati
- Raddoppio del ROAS entro i primi 30 giorni
- Chiare informazioni sulle fonti con le migliori prestazioni
- Fiducia nel ridimensionamento della campagna con decisioni di offerta supportate dai dati
Scenario 3: generazione di lead L'inserzionista riduce il CPL del 30%
Settore | Modello di fatturazione | Obiettivo |
---|---|---|
Miglioramento della casa | CPC | Migliorare il costo per lead (CPL) |
Sfida
- L'inserzionista spendeva troppo per lead non qualificati perché Widget Optimization non forniva informazioni sul comportamento del pubblico.
- Non c'era modo di differenziare le fonti che portavano proprietari di case interessati rispetto ai visitatori occasionali.
- Avevano bisogno di assicurarsi che i loro annunci apparissero in posizionamenti pertinenti.
Soluzione (Passare a Sources Optimization)
- L'inserzionista poteva identificare le fonti ad alto engagement in cui gli utenti rimanevano sul sito più a lungo.
- Escludevano le fonti con basso engagement e alti tassi di abbandono.
- Hanno escluso le fonti con un basso engagement e alti tassi di abbandono.
- Con Sources Optimization, hanno potuto perfezionare la strategia di offerta, concentrando la spesa su posizionamenti che hanno portato lead pronti per la conversione.
Risultati
- Diminuzione del 30% del CPL
- Lead di qualità superiore, che portano a più vendite
- Migliore controllo sull'allocazione del budget
Scenario 4: L'inserzionista di branding aumenta la visibilità e l'engagement
Settore | Modello di fatturazione | Obiettivo |
---|---|---|
Elettronica di consumo | CPM | Migliorare la visibilità e l'engagement degli annunci |
Sfida
- L'ottimizzazione dei widget non forniva trasparenza nei posizionamenti, rendendo impossibile garantire un'esposizione premium.
- Alcuni annunci ricevevano impressioni ma non venivano visti dagli utenti, il che comportava un basso coinvolgimento.
- L'inserzionista aveva bisogno di un maggiore controllo sul luogo in cui apparivano gli annunci.
Soluzione (passaggio a Sources Optimization)
- L'inserzionista ha dato la priorità alle fonti con punteggi di visibilità elevati per garantire che gli annunci fossero visti.
- Regolando le offerte in base ai tassi di engagement, ha fatto in modo che gli annunci apparissero in posizionamenti migliori.
- Hanno utilizzato Source Blocklist per evitare posizionamenti non allineati.
Risultati
- La visibilità è aumentata del 40%
- Gli annunci sono stati inseriti in spazi pubblicitari premium, garantendo un migliore coinvolgimento del pubblico
- Maggiori interazioni post-clic e ricordo del marchio
Capitolo 6
Punti chiave da ricordare in questi scenari
- Maggiore trasparenza: gli inserzionisti hanno visto esattamente dove venivano pubblicati i loro annunci.
- Migliore comprensione del pubblico: gli inserzionisti sono stati in grado di ottimizzare in base all'engagement e alle conversioni.
- ROI più elevato: riducendo i CPC, hanno aumentato il ROAS e migliorato i tassi di conversione.
- Maggiore efficienza: hanno risparmiato tempo e denaro grazie alle regolazioni CPC in blocco e alle ottimizzazioni automatizzate.
- Visibilità migliorata: hanno assicurato che gli annunci fossero visti in posizionamenti di alta qualità.
Grazie a Sources Optimization, questi inserzionisti hanno ottenuto informazioni utili che li hanno aiutati a ridurre i costi, migliorare il coinvolgimento e aumentare le conversioni, il tutto dedicando meno tempo alle regolazioni manuali. Pronto a sperimentare gli stessi vantaggi? Passa a Sources Optimization oggi stesso e prendi il pieno controllo delle prestazioni dei tuoi annunci!